Nell'agosto del 1991 a Milk Hill vicino Alton Barnes (Wiltshire, UK), fu trovata un'iscrizione nel campo, un crop circle anomalo.
Di quell'iscrizione furono proposte almeno tre decodifiche, e forse la più suggestiva fu quella di Gerald Hawkins che portava al latino OPPONO ASTOS, cioè "mi oppongo agli imbrogli" (nel CD alieno: We OPpose DECEPTION, "ci opponiamo all'inganno").
In latino la parola astos fu usata per descrivere il dono del Cavallo di Troia, fatto dai Greci ai Troiani.
La nuova formazione con il volto dell'alieno è, secondo la mia interpretazione, un piccolo capolavoro artistico intriso di raffinatezze, di citazioni, di informazioni codificate, in sostanza una favolosa meta-opera.
Un'opera che appartiene a un "mito nuovo" e contemporaneamente cita un "mito storico", un'opera che soltanto apparendo cita sé stessa affondando le sue radici nella mitologia, perché?
Perché l'autore, o meglio gli autori, hanno consegnato ai terrestri (che si sono divisi in due fazioni: quelli che credono ai crop circles e quelli che invece sono scettici) una formazione "Cavallo di Troia", con allegato un CD in cui compare l'ammonimento di Laocoonte a rimanere scettici.
Accetteranno i terrestri questo Cavallo di Troia donato degli alieni?
fonte: francescograssi.blogspot.com